Durante la visita al Campo di Fossoli per il ‘viaggio della memoria’, il Ministro Bianchi ha parlato di contagi a scuola.
“Più dell’80% dei nostri ragazzi è a scuola in presenza” ha dichiarato.
“Innanzitutto i dati. Oggi daremo i dati come avevamo promesso, in maniera settimanale. C’è stato un peggioramento generale del Paese e quindi si è risentito, ma più dell’80% dei nostri ragazzi è a scuola in presenza” ha proseguito.
“Noi dobbiamo, così come avevamo promesso, seguire l’andamento della pandemia semplificando man mano che andiamo avanti. Lo facciamo con delle norme e quindi lo faremo nel consiglio dei ministri di inizio settimana” ha aggiunto.
Poi: “I presidi chiedono un’accelerazione delle semplificazioni sulle quarantene? Bisogna essere molto cauti. Io capisco che le famiglie e i presidi vogliano delle semplificazioni. Capisco anche il tema delle quarantene, però sono quelle cose che stanno fra la scuola e la salute e quindi bisogna essere molto cauti e molto attenti“.
“Noi siamo cauti e attenti però siamo anche attenti alle richieste delle famiglie e quindi anche delle scuole. Lo facciamo a inizio settimana e lo facciamo come sempre con una decisione collettiva. Queste cose non le fa il ministro dell’Istruzione o il ministro della Sanità, lo fa tutto il governo insieme” ha concluso.