Secondo uno studio universitario condotto in Olanda, i ragazzi che provengono da famiglie con un’istruzione più bassa restano indietro in termini di didattica a distanza.
Durante la chiusura delle scuole che si è protratta per circa due mesi, è stato analizzato il rendimento di bambini tra i 7 e gli 11 anni ed è emerso che quelli con genitori meno istruiti perdono il corrispettivo di un quinto dell’anno scolastico.
Questo nonostante l’Olanda sia all’avanguardia per quanto riguarda i mezzi tecnologici da utilizzare durante la Dad.
In Italia, invece, una ricerca portata avanti dalla Fondazione Agnelli ha evidenziato che la didattica a distanza porterebbe un danno economico pari a 900 euro mensili.