Come se il compito dell’insegnante non fosse di per sé già impegnativo, soprattutto nelle relazioni con gli studenti e i loro genitori, può accadere che a renderlo ancora più complicato sia la presenza di un Dirigente Scolastico severo.
Prima di tutto un Dirigente Scolastico, come ogni altro collega insegnante, non va mai giudicato dalle apparenze. Molto spesso dietro ad un aspetto duro e distaccato si cela una figura che si impegna affinché il suo lavoro venga svolto nel migliore dei modi.
Detto questo, ricordiamoci che se fare l’insegnante è difficile, il Dirigente Scolastico ha comunque ancora più responsabilità: deve, infatti, far fronte ad ogni problema che sussista nella scuola dove presiede. Il suo ruolo lavorativo lo porta a dover essere severo, perché facendo il buono e mantenendo toni amichevoli e “leggeri” rischia che il suo lavoro e le sue regole vengano prese sottogamba, dagli studenti come dagli insegnanti.
Va ricordato, comunque, che la severità non ha nulla a che fare con la maleducazione. Se notate qualcosa che vi pare sbagliato nel suo comportamento, confrontatevi sempre con un collega prima di andare dritti al problema: potrebbe essere solo una vostra impressione! Se dal confronto invece risulta che anche per altri colleghi ci siano problemi di comunicazione, la soluzione è proprio parlarne con il diretto interessato, ovviamente mantenendo toni e comportamenti adeguati.
Anche se notate un comportamento diverso con voi rispetto a quello che ha con altri vostri colleghi, la comunicazione è la soluzione migliore. Potrebbe anche essere che lui stesso abbia frainteso la vostra personalità: siamo umani, è lecito farsi un’idea sbagliata di una persona! L’importante è poi confrontarsi e chiarire.
Un’altra cosa fondamentale da tenere a mente, è che non bisogna per forza andare d’amore e d’accordo con il proprio Dirigente Scolastico, si tratta pur sempre di un rapporto di lavoro. Avendo a che fare con l’istruzione di bambini o ragazzi, però, è consigliabile cercare di trovare dei punti d’incontro se le vostre visioni sono lontane, in modo da non danneggiare i diretti interessati!
La severità in un Dirigente Scolastico può essere una qualità molto preziosa per i ragazzi al giorno d’oggi: non vediamone solo il lato negativo, perché potrebbe essere davvero una risorsa in più. La figura del Preside è molto spesso ‘’tenuta’’ lontana dagli studenti, che non ne riconoscono più l’autorità.
Ben venga quindi un Dirigente Scolastico presente e severo, che fa valere la sua figura anche e soprattutto in presenza degli studenti, ribadendo l’importanza dell’istruzione e del comportamento corretto in classe, pena delle ‘’punizioni’’ (chiaramente soppesate e a seconda dei casi).
Quindi se il Dirigente Scolastico con cui lavorate vi sembra essere molto severo, cercate di capirne prima di tutto i metodi educativi; una volta capita la sua visione delle cose, avvicinatevi in maniera sempre molto professionale, richiedendo anche colloqui con lui o confronti su temi a voi cari. Comunicando riuscirete sicuramente a trovare un punto d’incontro, o anzi magari scoprirete che le vostre idee non sono poi così contrapposte!