Il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, durante il punto stampa sui contagi in Regione, esprime il suo disappunto nei confronti del Governo.
“Abbiamo ricevuto offese da Conte e Azzolina per aver chiuso le scuole, salvo poi farlo loro un mese dopo. Noi abbiamo chiuse le scuole perché i nostri esperti ci avevano detto che i contagi erano cresciuti di nove volte nelle due settimane successive alla riapertura delle scuole” dichiara.
“Oggi abbiamo 3.900 nuovi contagi con una percentuale di positivi su 25mila tamponi quasi che è del 16,5%. Da tre o quattro giorni la percentuale di positivi sui tamponi scende. Abbiamo posti letto sufficienti, abbiamo oltre 500 posti letto disponibili per pazienti Covid” prosegue.
“Stiamo quasi completando il lavoro informatico per quanto riguarda i tamponi e i risultati dei tamponi, credo che ormai il 70% delle persone che fanno il tampone ricevono automaticamente sul proprio cellulare entro le 24 ore il risultato. Noi Regione Campania eravamo per chiudere tutto a ottobre, il Governo ha deciso di fare iniziative progressive e di prendere provvedimenti sminuzzati, facendo la scelta della cosiddetta risposta proporzionale” aggiunge De Luca.
“Una scelta totalmente sbagliata che ha fatto perdere perlomeno 2 mesi preziosi nel corso dei quali abbiamo avuto un incremento drammatico dei contagi e anche dei decessi. Abbiamo proposto la linea del rigore, da soli. Ora sembrano tutti rigoristi, è una vergogna assoluta, tipica dell’Italia di oggi. Trovo intollerabile che quelli che hanno banalizzato il problema e perduto mesi preziosi, oggi sembrano diventati tutti rigoristi” conclude.