Molti studenti, soprattutto universitari, tendono a prendere appunti utilizzando un pc durante le lezioni. Ovviamente quegli appunti sono preziosissimi perché permetteranno allo studente di essere agevolato in fase di studio, avendo già fatto una buona scrematura di quello che è importante studiare.
Ma spesso si fa fatica a ricordare tutto, nonostante le continue riletture del testo. Ed è in questo momento che interviene un interessante font di scrittura chiamato Sans Forgetica.
Questo viene soprannominato il “font della memoria” ed ha un’interessante caratteristica: il testo scritto non è immediatamente chiaro, infatti ad ogni lettera mancano delle porzioni. Il font è stato elaborato dalla RMIT University che si è posta l’obiettivo di ideare un carattere che permettesse alle persone di memorizzare in maniera più efficace un testo scritto.
Ma come accade ciò? La spiegazione è piuttosto semplice: un testo poco comprensibile prevede un’elaborazione elevata, questo si traduce in un maggiore sforzo intellettivo. Capire qualcosa tramite un nostro procedimento mentale ci permette di tenere il concetto fissato in maniera più efficiente nella nostra mente.
Ostacolando quindi il processo di lettura, il lettore si impegnerà maggiormente, comportando una migliore memorizzazione a seguito di un elaborazione cognitiva più profonda.
Per la creazione del font è stato importante non distanziarsi troppo dalle lettere conosciute: è tutta una questione di equilibrio. Se il font fosse troppo distante dalle nostre conoscenze, il testo non verrebbe compreso.
Un test che ha coinvolto 400 studenti universitari ha dimostrato che il testo scritto con questo particolare carattere è stato memorizzato in maniera più efficace rispetto agli altri testi scritti con caratteri tradizionali. Il font può essere scaricato cliccando QUI. È inoltre possibile provare la scrittura sul sito stesso oppure scaricare l’estensione per Chrome.