L’esplosione oltre che a provocare numerosi morti e feriti ha anche raso al suolo tre ospedali, ora i pazienti e feriti dovranno essere trasferiti in altri luoghi.
Non c’è pace per i cittadini di Beirut in Libano, il disastro che ha colpito migliaia di persone ha anche finito per distruggere completamente tre ospedali nell’area.
Il presidente dell’ordine degli infermieri della città Mirna Doumit ha dichiarato che altri due poli ospedalieri sono stati fortemente danneggiati dall’onda d’urto. Ora la salvaguardia di feriti e pazienti è messa ancor di più a dura prova in questo momento complicato.
“Abbiamo dovuto trasferire i pazienti in altri ospedali, altri due ospedali sono parzialmente distrutti. È una catastrofe”: ha spiegato Mirna.
Intanto i morti legati all’esplosione causata dal deposito di nitrato di ammonio nel porto sono già almeno 100 (le ricerche sono ancora in corso), e oltre 4000 feriti di cui molti anche gravi.