Melina Caputa, una 17enne argentina in vacanza con la famiglia a Punta Cana, nella Repubblica Dominicana, ha perso la vita dopo aver poggiato il piede su un filo della corrente in spiaggia.
Dalla prime ricostruzioni sembra che la ragazza sia rimasta folgorata dal filo mentre saliva delle scale in per rientrare in albergo. I soccorritori non hanno potuto fare niente per salvarla: al loro arrivo l’adolescente era già morta per insufficienza cardio-respiratoria, anche se sarà l’autopsia a confermarlo.
Si sono nel frattempo aperte le indagini per capire cosa ci facesse una filo della corrente scoperto in quel punto, anche se il direttore dell’albergo che ospitava la famiglia di Melina nega la presenza del cavo.
Intanto sui social arrivano i messaggi di cordoglio per la sfortunata ragazza. Una sua amica ha scritto: “Pensavamo entrambe che se avessimo dovuto separarci, sarebbe stato solo da vecchie, ma non avrei mai immaginato che ti avrei perso così presto“, mentre suo fratello Leandro ha commentato: “Ti ho visto nascere, ti ho visto crescere, ti ho visto combattere, ti ho visto piangere, ti ho visto sorridere, ti ho visto sognare. So che eri una persona con buone intenzioni, dato che hai sempre lottato per gli indifesi, ti chiedo scusa per non aver potuto fare di più per averti al mio fianco“.