La scuola è finita, me c’è un argomento che crea molto dibattito nonostante siano terminate le lezioni: i compiti per le vacanze. Ogni anno infatti si discute se sia giusto assegnarli ai propri alunni ed in quale quantità.
L’ex ministro Bussetti si è espresso riguardo questa situazione: «Meno compiti, ma più mirati e i ragazzi si godano le meritate vacanze». Queste sono state le sue parole, le quali sono state immediatamente controbattute da Anna Ascani, del PD: «Bussetti è recidivo sui compiti per le vacanze e cade nell’ennesima gaffe: oggi invita a dare meno compiti per le vacanze estive, ma l’anno scolastico è finito da giorni».
Ma non finisce qui, infatti prosegue: «Il precedente scivolone era stato a Natale, quando il ministro voleva addirittura emanare un’apposita ridicola direttiva per stabilire lui il giusto carico di compiti, salvo poi fare inevitabilmente retromarcia».
Infatti, poco prima delle vacanze natalizie, l’ex ministro aveva invitato gli insegnanti a dare un carico ridotto di compiti per le vacanze. Le polemiche da parte della parlamentare del PD non si sono esaurite, infatti ha aggiunto: «Invece di cimentarsi in chiacchiere in libertà, se davvero vuole fare dichiarazioni pubbliche, Bussetti chieda pubblicamente scusa alla professoressa di Palermo ingiustamente sospesa, alla quale lui, con il vicepremier Matteo Salvini, aveva promesso la totale riabilitazione in campagna elettorale ma poi, dopo le elezioni, se ne è dimenticato».
Parole veramente dure e pungenti nei confronti dell’ex Ministro che, al momento, non ha deciso di rispondere a tali accuse.