Vero sconfitto di queste elezioni politiche è senza dubbio il PD. Il partito di Renzi che già preannuncia le sue dimissioni, finisce sotto il 20% delle preferenze totali, per quanto ancora i dati siano parziali, un quadro quasi tragico, si può parlare di un vero e proprio crollo del PD, risultati ben più sotto di quelli avuti alle europee.
Il primo segretario punta il dito contro la line del partito, causa prima di questa sconfitta; ma anche la riforma della scuola può essere stata uno dei motivi principali di questo crollo, così come tante altre scelte prese dal suo Governo che non sono state apprezzate e per nulla condivise dagli elettori che hanno preferito appoggiare altri partiti.
Non avrebbe certo voluto abbandonare la segreteria Matteo Renzi ma con questi dati pare quasi costretto a farlo.