Il piccolo Edoardo Bassani, il bambino di 4 anni annegato in una piscina di “Mirabeach”, a Mirabilandia, era con la madre, che si era assentata solo per pochi istanti. Sufficienti, però, a far sì che il piccolo, forse attirato dalla baby dance, raggiungesse un punto profondo 1,10 metri dove si è consumata la tragedia.
A trovarlo a faccia in giù sono stati gli addetti al salvataggio. Nonostante i soccorsi, il bimbo è morto durante il trasporto in ospedale. Ora i video delle telecamere di sorveglianza sono al vaglio per ricostruire i fatti.
Il Resto del Carlino riporta che Edoardo era vicino agli scivoli, in una zona profonda pochissimi centimetri. Si è quindi spostato di circa 4 metri, forse oltrepassando la barriera divisoria in un punto in cui era interrotta, e si è trovato in una piscina con acqua troppo alta per lui. Era figlio unico e si trovava al parco divertimenti con la mamma, mentre il padre si stava riprendendo da un incidente.
Riccardo Marcante, direttore generale di Mirabilandia, ha commentato: “In merito al tragico evento accaduto ieri, tutti noi dipendenti, collaboratori e manager di Mirabilandia vogliamo esprimere il nostro profondo dolore e la nostra vicinanza ai genitori e ai parenti per questa gravissima perdita. Siamo in stretto contatto con la famiglia che ha il nostro totale supporto. Sono in corso alcuni accertamenti e non possiamo rilasciare dichiarazioni. Stiamo collaborando con gli inquirenti per contribuire al buon esito delle indagini“.
