Il tragico incidente è avvenuto è avvenuto a Calgary, in Canada, proprio mentre la piccola stava ingenuamente giocando in casa dei nonni. La bimba, Jaclyn Derks, ha solo due anni e, come tanti bambini, ha iniziato ha lavorare di immaginazione per giocare da sola.
Ha sistemato un lenzuolo tra il letto e il divano fingendo che si trattasse di un fortino. Mentre giocava, la bimba è scivolata sul lenzuolo cadendo sui cocci di un bicchiere caduto proprio in quel momento. Purtroppo nel una scheggia di vetro del bicchiere le si è conficcata nel collo, le ha tagliato il midollo spinale e le ha provocato una paralisi.
Dopo due trasfusioni di sangue i medici si sono resi conto che la scheggia era ancora conficcata nel collo della piccola. Per cui ha dovuto subire un intervento chirurgico, che è durato ben 8 ore, ma che ha portato fortunatamente all’estrazione della scheggia. Così la piccola Jaclyn è riuscita a sopravvivere, ma purtroppo è rimasta parzialmente paralizzata nella parte sinistra del corpo.
Quando è avvenuto l’incidente la mamma della piccola, Kayla Rudichuck, 25 anni, era fuori casa per fare la spesa per cui i parenti l’hanno chiamata per avvisarla di ciò che era accaduto e del fatto che la piccola fosse stata trasportata in ospedale. E la donna racconta a People: “Quando mi hanno chiamata, riuscivo solo a sentire il panico nelle loro voci. Mi hanno detto che Jaclyn era stata portata d’urgenza all’ospedale. Non ho mai visto così tanto sangue e provato così tanto dolore per la mia bambina”.
Solo in Turchia è stato registrato un caso simile a quello Jaclyn, caso rarissimo. I medici purtroppo pensano che la paralisi possa essere permanente, ma nonostante ciò la piccola sta sorprendendo tutti facendo grandi progressi grazie alla fisioterapia. Intanto per ora deve indossare un busto e le sue condizioni non le permettono ancora di stare in piedi da sola.
Ma la mamma dice che “Jaclyn sta imparando a camminare, fa fisioterapia ogni giorno e cerca di essere felice come può”. Proprio quella mamma disperata che, subito dopo l’intervento, aveva detto “Pensavamo che l’avremmo persa per sempre” e che invece ora, speranzosa, ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per poter pagare le cure della piccola Jaclyn.