Il Ministro dell’Istruzione Bianchi parla del futuro della scuola.
Durante il convegno ‘Roma scuola aperta’ ha affermato che desidera una “scuola aperta, inclusiva e io aggiungo affettuosa. C’è molto in questi tre aggettivi, danno l’idea della visione fondamentale che ha la scuola di ricostruire le città”.
“Grazie al contrasto della pandemia dopo la fase più acuta di Covid abbiamo potuto riaprire le scuole e tornare alle lezioni in presenza. Le scuole e le lezioni sono fatte di tante parole, ma non solo ci sono anche gli sguardi e l’essere fisicamente in presenza provando così anche a colmare le tante differenze e difficoltà personali” ha continuato.
“Stiamo lavorando con il sindaco Gualtieri e l’assessore Pratelli, come con altri sindaci di altre città. Ogni scuola svolge una funzione specifica sul territorio, mai come oggi c’è bisogno di ricucire. Lavoriamo insieme per avere una scuola aperta, inclusiva ed affettuosa” ha concluso.