Il Ministro dell’Istruzione Bianchi parla della Maturità a “I giovani nel cuore dell’Europa”.
“E’ una sciocchezza dire che all’esame di maturità quest’anno non c’è lo scritto” afferma.
“Abbiamo chiesto alle scuole di fare un elaborato per sviluppare un pensiero articolato, complesso. Valuteremo poi come va quest’anno. Sto sentendo tanti ragazzi e i temi che propongono, stanno facendo un lavoro straordinario che permette di valutare i 5 anni” continua.
“La maturità non è un test, bisogna verificare e avere il diritto di essere valutati, per capire se si è maturati. La maturità è un passaggio per entrare in una giovinezza sempre più matura e adulta” aggiunge.
Anche il sottosegretario Sasso interviene in merito al tema, specificando: “Spero che l’anno prossimo si possa tornare a fare anche gli esami scritti perché più prove ci sono e più lo studente ha la possibilità di essere valutato per quello che è realmente e non per quello che riesce a dimostrare di sé in 30 minuti o un’ora“.