Massimo Galli, primario di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, si esprime in merito alle varianti e all’effettiva sicurezza della scuola.
“Verosimile che, se questa è una terza ondata, debba essere attribuita principalmente proprio alla presenza delle nuove varianti” afferma nel corso del programma ‘Monitor’.
Parla poi della variante inglese: “Attualmente principalmente diffusa e in rapida espansione è dotata di capacità di diffusione del 35-40% superiore a quella delle varianti in circolo precedentemente a lei“.
A contagiarsi ora sono “molto di più bambini e adolescenti, che erano più risparmiati dalle altre varianti, precisando di riferirsi all’infezione e non alla malattia grave, però l’infezione presa dai bambini viene passata agli adulti, agli anziani“.
“Si è dovuto arrivare di nuovo a chiudere le scuole, che non sono mai state un ambito veramente sicuro per tutto un insieme di problemi e affermarlo è sempre stato ideologico” prosegue.
“Giusto difendere la scuola in presenza ma è altrettanto chiaro che a prescindere da questo non si può affermare che sia un ambito sicuro” conclude.