Una bambina di soli due anni è stata picchiata brutalmente ed ha ricevuto ustioni mortali sulle natiche da parte della babysitter che non riusciva a controllarla. E’ accaduto ad Arlington, in Texas, dove Shamonica Page è stata arrestata e dovrà ora rispondere delle accuse di maltrattamenti su minore, lesioni e omissione di soccorso.
La piccola Aniyah Darnell è stata ritrovata agonizzante sabato pomeriggio dalla polizia, intervenuta dopo una chiamata d’emergenza. Inutile la corsa in ospedale, dove la bimba è morta poco dopo. Le numerose ferite sul suo corpicino hanno allertato la polizia che ha così posto in stato di fermo la babysitter. La donna ha così confessato che, poiché non riusciva a gestire la bambina, l’ha picchiata sia con le mani che con altri oggetti tra cui una cinghia. L’ha poi spogliata e le ha cosparso le natiche di liquido infiammabile, dandole fuoco.
Davanti alle urla disperate della piccola, la donna ha continuato a non mostrare pietà e non l’ha portata al pronto soccorso, decidendosi a chiedere aiuto solo quando Aniyah è svenuta molte ore dopo. I soccorsi per la piccola sono giunti troppo tardi.