Nel corso di un’intervista su “Il Venerdì di Repubblica”, Domenico Arcuri parla di riapertura delle scuole.
“La scuola tra dieci giorni aprirà e funzionerà come in Italia ha sempre funzionato, zoppicando un po’. E magari, dopo un breve rodaggio, andrà anche meglio di prima” afferma.
Il commissario straordinario per l’Emergenza Covid-19 aggiunge: “La riapertura delle discoteche è stata madornale, un’enorme stupidaggine. Ma l’hanno fatta le Regioni. Bisognava fermarle, impugnare le ordinanze, ma è difficile governare un Paese che ha una struttura confusamente semifederalista“.
“In molti non mi perdonano di aver fissato il costo della mascherina a 50 centesimi. Dicono che avrei dovuto rispettare di più il mercato. Ma ho scelto la salute e comunque io sono liberale e di sinistra, non sono liberista” conclude.