La studentessa di Torino, Anita, continua la sua protesta pacifica contro la didattica a distanza.
Durante l’audizione dei rappresentanti delle associazioni di “Schools for future” e “Studenti Presenti”, Anita dichiara: “I diritti degli studenti italiani sono stati calpestati, noi vogliamo avere gli stessi diritti degli studenti delle altre nazioni”.
“La dad non può sostituire le lezioni in presenza, le scuole sono posti sicuri e i ragazzi non sono fonte di contagio” aggiunge.
“Vogliamo tornare a scuola perché le scuole chiuse stanno creando tanti problemi psicologici agli studenti” conclude Anita.