Jenny Fry si è suicidata perché non sopportava più il peso delle sue gravi condizioni di salute.
Secondo i medici la ragazza inglese aveva sviluppato una sensibilità particolare alla rete Wi-Fi e come dichiara la madre al The Mirror “Non ce la faceva più” tanto che “a scuola non riusciva a concentrarsi a causa delle emicranie, rischiava di perdere l’anno ed era spesso assente”.
I sintomi che la giovane 15enne avvertiva erano sempre stati ricondotti a squilibri ormonali, ma col tempo si è capito che la causa erano le onde della connessione senza fili.
Le condizioni stesse di Jenny dimostrano questo dal momento che durante l’estate la ragazza stava meglio proprio nel periodo in cui passava meno tempo a contatto con le onde elettromagnetiche.