I lavoratori dello stabilimento si trovavano in spiaggia assieme ai clienti dopo le 21.30 con molte violazioni delle norme, multa di migliaia di euro per i proprietari e stabilimento chiuso per cinque giorni.
Un noto stabilimento balneare di Fiumicino è stato oggetto di un controllo da parte della polizia di stato, alla fine è stato chiuso per la violazione di diverse norme anti-covid.
Negli ultimi giorni erano state identificate le verifiche sul territorio da parte degli organi statali, con l’intento che nei locali costieri non venissero adottati comportamenti pericolosi in questo periodo di pandemia. Sul Lungomare della Salute, nel litorale romano, il regolamento universale non è stato rispettato e per questo motivo è stato chiuso per cinque giorni. Oltretutto ai titoli è toccata una grossa multa di migliaia di euro per le molteplici violazioni amministrative. Prima di tutto la spiaggia era ancora aperta dopo le 21.30, al contrario di quanto stabilità dal sindaco Esterino Montino, dipendenti e turisti si trovavano nel luogo assembrati e senza mascherina e i registri erano tenuti in maniera irregolare.
Dopo i casi positivi registrati a Fregene, la regione Lazio ha specificato che in questo periodo è importante evitare feste in discoteca e in spiaggia per evitare che il virus si possa diffondere facilmente.