A ogni Comportamento di Un Bambino Corrisponde un Errore dei Genitori
La famiglia è il luogo del primo incontro con l’altro. Essa non è solamente un luogo di aggregazione sociale ma costituisce un ambiente in cui condivisione psicoaffettiva, morale e spirituale trovano una giusta dimensione.
La più grande risorsa della famiglia è la comunicazione. Una madre ed un padre hanno un compito molto importante da portare a termine e per farlo devono stabilire un contatto profondo con il bambino. Essi rappresentano i principali punti di riferimento per la costruzione della personalità e dell’identità psicologica del bambino.
I bambini sono estremamente sensibili a tutto ciò che li circonda e replicano ciò che vedono, nel bene e nel male. Proprio per tale ragione, possiamo dire con certezza che sono veramente molto rari i casi in cui le cause di un comportamento di un bambino non si possano ritrovare in quello dei genitori. Spesso capita di assistere a delle scene in cui i bambini mettono in atto comportamenti che suscitano perplessità: quando ciò accade, non date la colpa a loro, piuttosto chiedetevi quale possa essere stato l’errore dei genitori che ha generato come risposta proprio quell’atteggiamento del figlio.
A ogni comportamento del bambino è possibile ricondurre uno specifico atteggiamento “errato” del genitore. Ecco alcuni esempi.
Se un bambino è irascibile, significa che non è in grado di controllare la sua rabbia; il piccolo urla e tira calci perché non vengono soddisfatte le sue richieste: in questa maniera, il bambino sta semplicemente cercando di attirare l’attenzione degli adulti, di essere considerato in qualche modo, anche se in maniera negativa. Due possono essere le cause scatenanti: o i genitori trascorrono poco tempo con il figlio, oppure, pur essendo presenti fisicamente, non sono in grado di dedicargli le attenzioni di cui necessitano. In questo caso, il genitore dovrebbe dapprima insegnare al piccolo a gestire la rabbia per poi trascorrere più tempo assieme.
Quando un bambino è diffidente è perché ha paura degli altri. Tale caratteristica del piccolo matura in seguito a comportamenti troppo rigidi da parte dei genitori che adottano come metodi educativi ramanzine troppo rigide, minacce, punizioni e castighi.
Il bambino timido e indeciso, in genere, ha dei genitori iperprotettivi che gli impediscono di fare da solo. A volte, la timidezza è presente dalla nascita, ma spesso è una caratteristica acquisita. Un bambino diventa molto timido e perde sicurezza in sé stesso proprio a causa dei comportamenti errati dei genitori-elicottero, che fanno tutto al suo posto. Così, nel momento in cui viene richiesto un determinato comportamento dal bambino, quest’ultimo è disorientato senza l’intervento della madre o del padre.
Un errore molto diffuso è quello in cui i genitori paragonano di continuo il proprio bambino ad altri coetanei, riconoscendone spesso l’inferiorità. Sminuire un bambino facendogli credere che sia meno in gamba rispetto agli atri, lo porterà a sviluppare una forte gelosia.
Un bambino insicuro è quasi sempre vittima di genitori che scelgono tutto al suo posto. Il piccolo non avrà mai la possibilità di capire quali possano essere le sue reali inclinazioni e aspetterà sempre che qualcuno compia le scelte al suo posto.
Se un bambino tende a dire molte bugie probabilmente la causa va ancora ritrovata in un comportamento errato del genitore. In questo caso, il genitore tende a riprendere di continuo il bambino, con qualsiasi pretesto: il piccolo, per non essere punito per l’ennesima volta, comincerà a dire le bugie.
I bambini apprendono per imitazione, sia i comportamenti positivi che quelli negativi. Se un bambino è aggressivo, in genere la causa è una: anche i genitori o altri membri della famiglia lo sono. Vivendo quotidianamente la violenza, il bambino la concepisce come un’adeguata tecnica di comunicazione e la attua a sua volta per ottenere ciò che desidera.
Attraverso questi accorgimenti, possiamo migliorare il nostro approccio educativo e fare sempre meglio come genitori. A volte, dei piccoli accorgimenti possono fare la differenza. C’è da dire però, che ogni bambino è unico e irripetibile e che dietro alcuni atteggiamenti potrebbero celarsi altre cause. Vale sempre la pena approfondire il dialogo per capire l’origine di ogni atteggiamento.
Quando un bambino è generoso, disponibile,affettuoso, è sempre un errore dei genitori?