Niki Boon ha deciso di immortalare con scatti d’autore l’infanzia dei suoi quattro figli fatta di natura e niente tablet.
Niki si è interessato alla fotografia come hobby mentre svolgeva il suo lavoro di fisioterapista in Scozia. Avendo anche la passione dei viaggi, è riuscita a rendere la fotografia il suo lavoro principale viste le grandi quantità di foto scattate grazie agli innumerevoli posti visitati.
Tornata a casa da uno dei suoi recenti viaggi, ha pensato di dedicarsi al suo progetto denominato “Childhood in the Row”: Niki immortala l’infanzia e l’adolescenza dei suoi quattro figli nella sua vasta proprietà, fatta di natura e lontana da ogni forma di tecnologia.
Una scelta in piena controtendenza con il mondo intero, in cui la tecnologia invece ricopre un ruolo centrale.
“Ho voluto crescere i miei figli senza TV, Tablet o qualsiasi altro dispositivo elettronico”
“So che questo potrebbe sembrare una cosa folle o lontana dalla tendenza del mondo odierno”
“Con il mio lavoro di fotografa, voglio immortalare la magia dell’infanzia e dell’adolescenza vissuta a contatto con la natura”
“Voglio raccontare le loro giornate, fatte di giochi fantasiosi in un ambiente pieno di verde, acqua, sole ed animali”
“Fotografo la loro vita così com’è”
“Libera”
“Perché credo che il nostro posto sia la natura”
“Alla natura libera e selvaggia”
“Che inizia dove le loro piccole anime finiscono”