La notizia che Lionel Messi fosse fortemente intenzionato a lasciare la nazionale è stata battuta da tutte le prime pagine dei giornali.
Quattro finali, di qui tre di seguito, erano parse davvero troppe per l’idolo argentino, che a causa di ciò aveva, dopo l’ultima sconfitta nella finale della Coppa America ad opera del Cile, deciso di annunciare al tutto il mondo di voler appendere gli scarpini al chiodo con la sua nazionale.
Una insegnante argentina, conscia della grande portata del messaggio dato da questo annuncio, non si è di certo persa d’animo e ha deciso di prendere carta e penna e di rivolgersi direttamente al campione argentino.
Punto chiave della missiva è stato il fatto che l’insegnate argentina abbia detto a Lionel Messi che con la sua presa di posizione avrebbe potuto fare intendere ai suoi alunni, e ai tanti ragazzi che lo hanno eletto loro idolo, che chi non è un vincente è un fallito.
Certamente, nel momento nel quale il campione del Barcellona e della nazionale argentina, ha rilasciato la dichiarazione che in breve tempo ha fatto il giro del mondo, era preso dalla rabbia e dalla sconsolazione e, ovviamente, non ha di certo pensato che questa sua azione potesse essere letta in maniera così forte dai ragazzi.
Bene, quindi, ha fatto l’insegnate a rammentare come un idolo per i giovani diventa di fatto un modello a cui ispirarsi e al quale cercare di somigliare.
Nella commovente lettera, l’insegnante, infatti, pone l’accento su un aspetto delicato e importante della formazione delle giovani menti. Non per nulla, se un idolo molla perché è arrivato ancora una volta secondo, inevitabilmente tutti coloro i quali si identificano con lui reputano che chi non vince sia sempre e solamente uno sconfitto.
Ovviamente, il campione argentino non vuole che ciò avvenga, come pure non desidera che la sua esternazione possa essere vista come un esempio non consono da parte dei bambini.
Yohana Fucks, questo è il nome dell’insegnate che ha scritto a Lionel Messi, gli ha detto chiaramente che ha deciso di scrivergli per aiutarla in una sfida che è molto più ardua di quella che il giocatore ha dovuto sino ad ora affrontare.
L’insegnate gli chiede, quindi, espressamente che la possa sostenere nella missione di forgiare i suoi ragazzi che lo vedono tanto come un eroe calcistico quanto un esempio da seguire. In maniera sentita l’insegnante esorta, poi, il fuoriclasse a non dare alcuna soddisfazione ai frustrati e ai mediocri, i quali non fanno altro che sfogare i propri rancori nei confronti della figura di un giocatore, come pure a coloro che reputano che tutti sono in grado di poter raggiungere i successi conseguiti da Messi.
Inoltre ha anche ricordato che lei ha sempre parlato di lui mettendo in evidenza il Messi che duramente si allenava, dell’uomo che è stato capace di sfidare il dolore e di rimanere sempre in piedi.
Davvero toccanti le parole scritte a Messi da Yohana Fucks nel passaggio della sua lettera nella quale lo invita a non lasciare la maglia della nazionale argentina e di “non far sì che i miei alunni pensino che arrivare secondi sia una sconfitta, che il valore delle persone si misuri dalle coppe vinte, che perdere una partita significhi perdere la gloria”.