“Giro per molte scuole e noto chiare differenze tra le classi sociali. Mentre nelle scuole elementari e medie c’è un senso di condivisione, quando si arriva alle superiori si osservano nette separazioni tra le scuole per la borghesia e quelle per il proletariato“, ha dichiarato Carlo Cottarelli durante un convegno sulla scuola a Roma, organizzato dai sindacati.
Il noto economista ha lanciato una provocazione: “Eliminiamo le etichette differenti e creiamo un’unica scuola superiore con materie comuni per tutti. Successivamente, si possono introdurre materie specializzate a scelta, abolendo così la distinzione tra scuole di prima e seconda categoria.”
Cottarelli ha concluso il suo intervento dicendo: “Questa possibilità merita di essere approfondita. Negli Stati Uniti, si trova qualcosa di simile, anche se lì c’è un forte peso delle scuole private. La scuola pubblica in Italia deve restare, ma non abbiamo bisogno della differenziazione attuale.“