Una storia sorprendente arriva da Cremona. Un insegnante ha fatto parlare di sé per cinque mesi, riuscendo ad evitare controlli e procedure, e facendo lezione come supplente con un diploma falso.
Secondo quanto riportato da La Provincia di Cremona, questa straordinaria vicenda si è svolta tra settembre 2022 e gennaio 2023. Tuttavia, i numerosi errori di ortografia e le sue difficoltà nella comunicazione hanno catturato l’attenzione della preside della scuola, che ha dichiarato: “I banali errori e la mancanza di capacità comunicative mi avevano destato sospetti. Avevo notato delle criticità”.
Dopo la segnalazione, gli agenti della squadra mobile hanno avviato un’indagine. L’analisi del diploma online ha rivelato delle incongruenze, in particolare un numero di protocollo che non corrispondeva all’istituto che il presunto insegnante avrebbe dovuto aver frequentato a Castellamare di Stabia.
L’uomo è ora sotto inchiesta per esercizio illegale della professione, falsificazione di documenti commessa da privato e truffa ai danni dello Stato per un importo di circa 10mila euro.
Dopo un’attenta verifica, è emerso che l’uomo non aveva mai frequentato quella scuola. Il 7 giugno, gli investigatori hanno eseguito una perquisizione presso la sua abitazione, sequestrando il diploma, che ora è oggetto di ulteriori verifiche. Da quel momento, il docente è ufficialmente indagato.
Ma non è la prima volta che l’uomo ha cercato di ottenere un incarico a Cremona. In passato, aveva tentato di entrare in un’altra scuola come collaboratore scolastico, ma anche in quel caso si era rivelato privo dei requisiti necessari.
La preside, visibilmente scossa, ha sottolineato: “Le scuole sono obbligate a verificare i titoli dei supplenti. Ho seguito la procedura standard, come tutte le altre scuole”.
