Il crocifisso ritorna alle pareti della scuola media di Carpi grazie a una richiesta comune da parte dei genitori e degli insegnanti rivolta alla preside. Questo avviene dopo i lavori estivi per migliorare la scuola, quando il simbolo religioso era stato momentaneamente tolto.
In una lettera, genitori e insegnanti avevano chiesto spiegazioni sulla rimozione e avevano espresso delusione per come fosse stata gestita e per i tempi scelti. Hanno anche sottolineato che nessun’altra comunità religiosa aveva protestato o richiesto la rimozione, rendendo la decisione della preside apparentemente unilaterale.
Tuttavia, secondo Stefano Versari, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, contattato dal quotidiano Avvenire, la preside non aveva mai ordinato la rimozione dei crocifissi, ma semplicemente non erano stati rimessi al loro posto dopo i lavori di miglioramento.
La preside ha confermato che non c’era alcuna “battaglia contro i crocifissi” né divieti da parte degli insegnanti. Ha sottolineato che la scuola ha sfide ben diverse da affrontare e che i crocifissi, come tutto il resto, hanno ora ripreso il loro posto.
