D’Avenia: “Ci Sono Insegnanti Inadeguati che Finiscono per Essere Intoccabili, È un Sistema che Non Funziona Perché Impedisce ai Migliori di Lavorare”

La Giornata Mondiale dell’Insegnante è una data importante da celebrare il 5 ottobre, perché ci fa riflettere su quanto gli educatori siano fondamentali nella vita degli studenti.

Il racconto di una storia condivisa dal Corriere della Sera, raccontata da Alessandro D’Avenia, che mette in evidenza le sfide e le aspettative che gravano sul mondo dell’educazione.

C’è una studentessa dell’ultimo anno di scuola superiore che ha passato un periodo molto difficile, segnato da problemi come anoressia nervosa, depressione e ansia. La situazione si è complicata ulteriormente con l’arrivo di un nuovo insegnante, il cui comportamento ostile ha fatto peggiorare la sua salute mentale, portandola a mancare spesso a scuola. La studentessa ha raccontato un momento umiliante durante un test a sorpresa, che l’ha lasciata senza parole, e ha sottolineato la mancanza di supporto.

Alessandro D’Avenia ci ricorda che gli studenti in situazioni di fragilità dovrebbero ricevere il sostegno previsto dalla legge, per garantire a tutti la stessa opportunità di apprendimento. Coinvolgere gli studenti e i loro genitori nel processo educativo è fondamentale per individuare e affrontare problemi come quello vissuto dalla studentessa.

Dall’altro lato, c’è anche la voce di una professoressa di Scienze con una vasta esperienza accademica ed educativa. Questa insegnante esprime la sua frustrazione riguardo agli ostacoli burocratici imposti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2023 per ottenere una posizione stabile nell’insegnamento. Le nuove prove e i costi aggiuntivi richiesti, nonostante la sua esperienza, rappresentano una sfida demotivante per molti insegnanti dedicati alla loro professione.

Le parole della docente ci fanno riflettere sulla necessità urgente di rivalutare e valorizzare il ruolo degli insegnanti, mettendo al centro la loro competenza e dignità. Un sistema che mette ostacoli ingiustificati per gli insegnanti meritevoli, mentre protegge chi non è all’altezza, finisce per danneggiare la qualità dell’educazione offerta agli studenti. È importante lavorare insieme per creare un ambiente in cui gli educatori possano svolgere il loro ruolo nel miglior modo possibile, garantendo un futuro migliore per tutti gli studenti.

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