Abbandona Lo Staff del Presidente di UniCredit per Diventare Insegnante di Diritto, il Primo Giorno di Scuola del Prof Alessandro Badalamenti

Il 1 settembre 2023 segna un giorno speciale nella vita di Alessandro Badalamenti. È l’inizio del nuovo anno scolastico, e per lui, recentemente nominato docente di ruolo, è l’inizio di una nuova avventura. Il suo percorso, raccontato a Orizzonte Scuola, lo ha portato a superare il concorso ordinario per una cattedra di Diritto ed Economia politica con il massimo dei voti, un traguardo che ha richiesto anni di sacrifici. Alessandro ha studiato notti e weekend, in aggiunta al suo lavoro prestigioso a Milano, presso la Direzione generale di Unicredit, dove lavora da quando si è laureato, dopo aver completato una specializzazione biennale.

Alessandro Badalamenti, 35 anni, ha iniziato la sua nuova carriera con grande emozione e determinazione presso l’Istituto Magistri Cumacini di Como, la città in cui vive con sua moglie Elvira, anch’essa insegnante, e i loro due figli. La sua decisione di abbandonare la banca e il suo lavoro di successo il 31 agosto è stata sostenuta dalla sua famiglia.

L’ingresso in classe nel primo giorno dell’anno scolastico ha riportato Alessandro alle emozioni vissute da studente, ricordando l’importanza dei docenti nella sua crescita. In particolare, ha menzionato il professore Luigi Picchi del liceo Paolo Giovio di Como, che gli ha insegnato non solo materie accademiche, ma anche il valore della fiducia in se stesso e il senso che darebbe alla sua vita.

La storia di Alessandro è stata caratterizzata da un prestigioso lavoro al 30° piano del Palazzo di Piazza Gae Aulenti a Milano, sede della Direzione Generale di UniCredit S.p.A., sotto la guida del Presidente della Banca, Pier Carlo Padoan. Tuttavia, nonostante il successo e l’aumento del salario, Alessandro ha deciso di abbracciare la sua passione per l’insegnamento e contribuire alla formazione delle nuove generazioni.

La decisione di Alessandro è stata motivata anche dalla consapevolezza delle sfide che gli insegnanti affrontano in Italia, tra bassi stipendi e un processo di stabilizzazione che può essere lungo e tortuoso. Tuttavia, la sua determinazione lo ha spinto a partecipare al concorso ordinario del 2020 e, con orgoglio, ha ottenuto il massimo punteggio. Questo gli ha permesso di scegliere l’Istituto Magistri Cumacini di Como come sua sede di lavoro, abbandonando il suo lavoro in banca a fine luglio e iniziando la sua nuova carriera il 1 settembre.

Alessandro sottolinea l’importanza di rendere la professione docente più attrattiva per i giovani talenti. Riconosce che la decisione di abbandonare un contratto a tempo indeterminato per insegnare può essere difficile, ma è convinto che sia giusto dare il giusto riconoscimento e prestigio alla professione docente.

La sua storia dimostra che la passione e il rispetto per la professione dell’insegnamento possono portare a compiere scelte coraggiose e importanti, anche se il percorso è impegnativo. Alessandro ritiene che il ruolo dei docenti debba essere fonte di ispirazione per gli studenti e che il rispetto e il riconoscimento per questa professione debbano essere ripristinati.

Nel nuovo capitolo della sua vita come insegnante, Alessandro Badalamenti è pronto ad affrontare la sfida di coinvolgere gli studenti nelle materie che insegna, riconoscendo che le nuove generazioni sono diverse da quando lui era studente. Spera di ispirare i suoi studenti e di trasmettere loro conoscenze fondamentali su diritto ed economia politica, oltre a incoraggiarli a diventare cittadini consapevoli e rispettosi. La sua storia è un esempio di dedizione e passione per l’insegnamento, e un richiamo a investire nella formazione dei futuri insegnanti.

Diventa un autore di MenteDidattica e pubblica i tuoi articoli!

Gli insegnanti che inviano la propria richiesta, una volta accettati, potranno pubblicare articoli su tematiche scolastiche preferite.