La morte del linguista Luca Serianni, a seguito di un incidente, ha lasciato un profondo vuoto nel mondo della cultura.
Il docente universitario in passato aveva parlato in diverse occasioni della scuola e aveva indicato l’importanza del ruolo del docente: “Insegnare vuol dire correre dei rischi, chi insegna all’università deve guardarsi da due concretissimi difficoltà, il rischio di chi si disperde in più direzioni e quello speculare di concentrarsi su anguste preoccupazioni accademiche“.
“L’allievo bravo, ossia non solo vivace intellettualmente e culturalmente, ma anche determinato a raggiungere i suoi obiettivi, è bravo indipendentemente dai maestri che ha incontrato nella sua carriera e i maestri assolvono il loro compito se si limitano a riconoscere i talenti e a valorizzarli senza coartare in nessun senso le rispettive inclinazioni di studio e di ricerca” aveva specificato nel corso di una lezione.