Lo scrittore e docente Nuccio Ordine critica l’insegnamento attuale.
“Ormai di intellettuali ne sono rimasti pochi. I docenti sono ormai burocrati al servizio di una macchina che sta distruggendo il livello di insegnamento” dichiara in un’intervista a LaC News 24.
“Quello che è importante oggi è solo il potere economico che uno può avere” spiega.
“Far leggere i classici dovrebbe essere il compito delle scuole e delle università, ma sempre più i programmi sono verso la lettura di strumenti che parlano dei classici senza aver letto i classici. La maniera migliore per far amare i classici è farli leggere” aggiunge.
“Fondare i concorsi sui quiz è fallimentare, non è attraverso questo sistema che si selezionano i migliori professori. Il ruolo del docente è sempre più squalificato” continua.
“I professori italiani guadagnano meno rispetto agli altri paesi europei. Cinquant’anni fa il docente era una persona da rispettare perché la cultura era tenuta in gran conto, oggi stiamo assistendo a una demolizione. Invece il mestiere dell’insegnante è straordinariamente importante” conclude.