Una ragazzina di 14 anni si è recata da una compagna di scuola per un pigiama party, ma ha poi scoperto che era stata attirata lì per essere aggredita dalle sue coetanee.
Il filmato del pestaggio è stato poi messo in rete. Il video integrale dell’aggressione, della durata di 10 minuti, è stato poi pubblicato on line generando orrore nell’opinione pubblica.
Le compagne di scuola non riceveranno nessuna punizione da parte del preside perché il fatto è avvenuto fuori dall’istituto.
La ragazzina ha voluto scrivere un messaggio per denunciare l’accaduto: “Bisogna parlare soprattutto se è una situazione come la mia o come quella di tante altre persone, ma alle vittime dico: è bene farvi aiutare perché mi sembra inutile che gli altri vi rovinino la vita per niente, sono persone che non si meritano né la vostra attenzione né la vostra fiducia, ma soprattutto non si meritano il vostro rispetto e la vostra amicizia. Lunedì tornerò a scuola, se il medico dice che va bene, accompagnata da mio papà. Io camminerò a testa alta e non avrò paura, perché queste ragazze che mi hanno aggredito alla fine si isoleranno da sole.“
E conclude: “Spero che questa lettera possa aiutare altri a prendere coraggio e a denunciare i fatti di bullismo, perché si può sconfiggere”.
In ogni classe di ogni ordine e grado non dovrebbe mancare l’utilizzo periodico della griglia sociometrica per accrescere l’empatia tra gli alunni, creare uno spirito di gruppo tale da sconfiggere l’odio, il bullismo e i cattivi comportamenti necessari per creare adulti consapevoli ed empatici nelle future attività lavorative. http://pasmas.altervista.org/dis05%20griglia_sociometrica…