Il sottosegretario all’Istruzione Sasso critica la decisione di mettere l’obbligo di green pass sui mezzi pubblici.
“Avrei preferito che per i ragazzi tra i 12 e 18 anni non fosse obbligatorio il green pass sui mezzi” dichiara a Radio Capital.
“Non è giusto che lo studente paghi 3 volte a settimana per un tampone. Il Ministro Brunetta ha proposto la gratuità dei test, sono d’accordo, per non gravare sulle spalle delle famiglie in un periodo così delicato” aggiunge.
Infine parla del personale scolastico no vax: “Sono poche migliaia e comunque sono contrario all’obbligatorietà. Mi auguro che alla fine prevalga il consenso“.