La storia del piccolo Nicola, il bambino scomparso da casa sua e poi ritrovato in una scarpata dopo due giorni, ha lasciato una scia di polemiche riguardo i suoi genitori, colpevoli, per l’opinione pubblica, di vivere lontano dalle comodità e di aver temporeggiato prima di allertare i soccorsi.
In realtà la coppia sperava di poterlo ritrovare da sola come è accaduto in passato con il fratello maggiore.
La vicenda si è comunque risolta nel migliore dei modi e i due genitori hanno lasciato in un bar della zona un messaggio di ringraziamento per il sindaco, il comandante Porfida e il parroco, che ha suonato le campane a festa quando Nicola è stato ritrovato.