L’immunologo Sergio Abrignani dice cosa comporterà l’eventuale stop del vaccino AstraZeneca per gli under 60.
“Siamo all’ultimo mezzo miglio, vacciniamo 300 mila persone al giorno, arriviamo a 25-30 milioni di vaccinati e avremo la svolta, se tutto va bene in 6-8 settimane ne siamo fuori” dichiara su SkyTg24.
Prosegue affermando che, se ci sarà lo stop di AstraZeneca, a chi si è già sottoposto alla prima dose “verrà fatta una dose di Pfizer e Moderna“.
Specifica che “non è assolutamente pericoloso, in immunologia c’è una tecnica che si chiama ‘innesco e richiamò, con due tipi diversi di vaccino, che anzi, quando si usano gli adenovirus è suggerita. Da immunologo dico che è meglio anche come induzione della risposta immunitaria”, ma, ha aggiunto “serve l’ok delle agenzie regolatorie“.
Parla infine della scuola: “Il rischio zero in questo periodo non esiste perché non siamo ancora tutti vaccinati. I morti sono ancora tanti, ma abbiamo frenato la salita della curva dei nuovi casi, quindi se dovevamo giocarci un gettone, come hanno detto il presidente dell’Iss, il ministro della Salute e il premier, l’abbiamo fatto sulla scuola perché non poteva rimanere chiusa“.