Anche in Georgia il vaccino AstraZeneca ha fatto una vittima: si tratta di un’infermiera 27enne, Megi Bakradze, deceduta a causa di uno shock anafilattico subentrato dopo l’iniezione.
I familiari della giovane donna negano che soffrisse di qualche patologia ed ora le autorità competenti hanno aperto un’inchiesta. Levan Ratiani, direttore del locale ospedale, ha commentato: “La morte di Megi Bakradze è stata molto probabilmente il risultato di una grave reazione allergica al vaccino, ma questo è un effetto collaterale molto raro”.
La popolazione è comunque impaurita, tanto che il governo ha considerato l’idea di interrompere le vaccinazioni. L’inoculazione del farmaco andrà comunque avanti, ma solo in sedi dove è presente la terapia intensiva.
AstraZeneca è dunque di nuovo sotto accusa, dopo i casi di trombosi verificatisi in alcuni paesi europei. L’Ema ha comunque escluso che i decessi siano da collegarsi alla vaccinazione.