Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, durante il punto stampa al ministero parla dei contagi in Italia, in particolare dei casi di positività tra i giovani.
Afferma che la situazione italiana “è molto delicata, stabile per l’incidenza ma con alcuni segnali di ripresa sia nell’incidenza in alcune regioni che per la circolazione di varianti. Il valore Rt è sempre sotto 1 ma è salito leggermente”.
“Vediamo un trend in lieve decremento dell’età mediana. Vuol dire che popolazioni più giovani contraggono l’infezione. E’ un trend che si sta cogliendo anche in altri Paesi europei, e sarà oggetto di un’attenta analisi” prosegue.
“Siamo in una fase molto delicata dell’epidemia, con circolazione diffusa delle varianti che sono più trasmissibili. Ci sono dunque segnali di controtendenza ed è necessaria grande precauzione. Ci potrebbe essere una crescita di nuovi casi se non si rafforzano le misure. Ci sono 2 regioni a rischio alto e un Rt che risale a 0,95” conclude.