Il consulente scientifico del ministro della Salute, Walter Ricciardi, è preoccupato dalla riapertura delle scuole e dalla zona gialla.
“Avremo un incremento dei nuovi casi positivi fra tre-quattro settimane. Ormai l’andamento di questa epidemia è prevedibile. Sarebbe importante evitare gli assembramenti, ma mi pare evidente che i semplici suggerimenti non hanno alcuna efficacia” dichiara a ” Il Messaggero”.
“Se a questo aggiungiamo che sono state riaperte le scuole, abbiamo la certezza di vedere presto un incremento di casi. Come sa, io sono per la zona rossa in tutto il Paese. Febbraio e marzo saranno i mesi più difficili. A giugno saremo maggiormente al sicuro” aggiunge.
“Non c’è dubbio che dobbiamo fare un salto di qualità sul piano nazionale. Non può essere che la seconda fase sia gestita come la prima, che era facile, perché rivolta solo agli operatori sanitari. Dovremo vaccinare centinaia di migliaia di persone nei palasport, negli studi di medicina generale. Avremo bisogno di una organizzazione di tipo militare che ancora non c’è. Non può essere considerata ordinaria amministrazione” conclude.