Il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, Agostino Miozzo, afferma che il ritorno a scuola non causerà la terza ondata, piuttosto i comportamenti scorretti durante le festività natalizie.
“Io ritengo che non sia corretto sostenere l’ipotesi di una terza ondata collegata alla scuola. Il rischio non deriva tanto dalla riapertura il 7 gennaio delle scuole ma dai comportamenti non corretti che potrebbero avvenire, da oggi e per tutto il periodo delle vacanze natalizie” dichiara.
“La grande movimentazione delle persone all’interno del paese e quel desiderio genuino e comprensibile di incontrarsi tra famiglie potrebbe generare rischi importanti di innalzamento del picco” conclude.