La dirigente scolastica del liceo classico Gioberti di Torino, che ha visto negli scorsi giorni la silenziosa protesta di alcuni studenti davanti alle proprie porte chiuse, ha firmato una circolare che vieta la didattica a distanza fuori dalla propria abitazione.
Questo quanto riportato dalla circolare: “Non è consentito il collegamento da luoghi diversi dalla propria abitazione, quali possono essere parchi, vie cittadine, bar o ambienti di ritrovo, per ragioni di sicurezza e responsabilità. Dal momento che luoghi di questo tipo non favoriscono le condizioni necessarie per la concentrazione e l’attenzione richiesta durante le lezioni”.
La dirigente scolastica Miriam Pescatore spiega all’Adnkronos le motivazioni del divieto: “La circolare non è diretta agli studenti che protestano davanti a scuola, ma poiché in questi giorni abbiamo registrato comportamenti non consoni di qualcuno che si collegava dal parco o dal bar abbiamo deciso di ricordare che questo non è possibile anche perché altrimenti si rischia di avallare un’iniziativa che va contro le disposizioni dell’ultimo Dpcm“.
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“Certamente il provvedimento riguarda anche chi protesta. Sappiamo che chi lo fa è stato autorizzato dalle forze dell’ordine, ma per questi giorni non ci si potrà collegarsi a lezione fuori da scuola. Per intanto è in corso un confronto tra loro e me, vedremo nei prossimi giorni come evolverà la questione” conclude.
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