Il 33enne russo Evgeny Anisimov si è trovato a dover svolgere il difficile compito di padre single quando sua moglie ha lasciato lui e il loro bambino di pochi mesi, affetto da sindrome di Down.
L’uomo ricorda di essere rimasto dapprima scosso quando i medici lo hanno informato della condizione di suo figlio, ma di aver poi messo da parte la paura di non farcela e di aver affrontato questa prova con ottimismo. Sua moglie purtroppo non la pensava allo stesso modo e se ne andò di casa.
Ora Evgeny accudisce da solo il suo bambino, Misha, e racconta: “Mia madre mi aiuta e posso avere del tempo per me stesso, il che è molto importante. Tuttavia, consiglierei a tutti i mariti di collaborare con le loro mogli perché, sebbene la genitorialità sia molto interessante, è anche una cosa molto difficile. Misha frequenta lezioni di nuoto ogni settimana da quando aveva 5 mesi. È costoso, ma molte persone ci aiutano. Abbiamo anche iniziato la logopedia. Capisco che il futuro potrebbe portare più problemi, ma spero che saremo in grado di superare tutto”.
Evgeny sa che il suo percorso sarà in salita, ma siamo sicuri che il piccolo Misha saprà dargli tutta la forza di cui avrà bisogno.