Un uomo era entrato nella sua abitazione a San Gallo per poi uccidere brutalmente a forza di botte la 46enne Teresa Scavelli.
Una donna italiana è stata uccisa brutalmente da uno sconosciuto che si è introdotto in casa sua senza permesso, il fatto si è verificato a San Gallo in Svizzera.
Si tratta di Teresa Scavelli, donna di 46 anni calabrese e veronese di adozione che si è trasferita oltre confine per lavoro lasciando il marito Salvatore Elia e i tre figli ormai grandi, qui si occupava come baby-sitter e governante.
Secondo quanto ricostruito la donna si trovava in casa con una amica e una bambina a cui stava facendo da balia quando un 22enne si è introdotto nel luogo e ha massacrato la donna con forti colpi al cranio. L’aggressore non voleva placarsi nemmeno all’arrivo della polizia, continuando a percuotere la vittima, le forze dell’ordine sono così state costrette a sparare due colpi di pistola facendolo morire sul colpo. La donna invece è morta durante il trasporto verso l’ospedale a causa del grave trauma cerebrale, non sembra esserci alcun legame tra i due, solo uno sfortunato evento in cui la povera Teresa si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato.