Il progetto di trasformare le palestre degli istituti scolastici in aule per le lezioni non ha riscontrato l’approvazione di molti insegnati di Educazione Fisica.
Claudio Ortale, coordinatore dell’Osservatorio romano dei Centri Sportivi Municipali, ha portato avanti una petizione per evitare che le palestre vengano utilizzate come aule. Questa operazione, infatti, ostacolerebbe lo svolgimento dell’educazione fisica.
Venerdì 17 luglio si è svolta una manifestazione al riguardo che ha visto molti partecipanti. La professoressa Giovanna Antuofermo, promotrice di iniziative per la diversa abilità e l’inclusione scolastica, ha dichiarato: “L’utilizzo della palestre come aule scolastiche è un clamoroso errore organizzativo che penalizza oltremodo l’educazione psicomotoria”.
La trasformazione delle palestre è un’azione problematica anche per le associazioni sportive. Nando Bonessio, storico docente di educazione fisica a Roma, afferma: “Sarà impossibile per centinaia di migliaia di cittadini, soprattutto giovani, frequentare le attività sportive che le Associazioni organizzano in orario pomeridiano-serale proprio nelle palestre scolastiche”.