I giorni di guerriglia nelle città americane portano tra le vittime il piccolo Davell Gardner, di solo un anno, ucciso domenica in un parco a Brooklyn.
Un nuovo dramma arriva dalle strade di New York City, dove il piccolo Davell Gardner di solo un anno ha perso la vita durante una sparatoria assieme ad altre tre persone. Le persone coinvolte avevano partecipato ad un barbecue nel quartiere di Brooklyn quando attorno alle 23.30 un suv si è fermato a bordo della strada e un gruppo di uomini ha aperto il fuoco su di loro.
Il bimbo è stato colpito all’addome, la ferita gli è stata fatale, colpiti gravemente anche gli altri adulti deceduti, noti alla polizia per precedenti penali, le autorità stanno ancora indagando sull’accaduto.
“Bisogna sempre ricordare le brave persone che riescono a reagire a tutto questo. È una tragedia, che ci indica quanto altro lavoro deve essere ancora fatto”: ha commentato il sindaco Bill De Blasio.
Negli ultimi giorni la Grande Mela ha visto un improvviso aumento del 276% per quanto riguarda le sparatorie, solo nello scorso weekend sono state 28 con 35 vittime coinvolte.