In un’intervista sul Corriere della Sera, la viceministro Ascani approfondisce il tema della riapertura della scuola a settembre.
Sul rientro a scuola in presenza, Ascani parla di “Criticità residuali”, riferendosi ai problemi legati alla ricerca di spazi per garantire la distanza di sicurezza agli alunni e al personale scolastico.
La viceministro aggiunge che è stato messo a disposizione un miliardo “per assumere altri professori e personale Ata: ma prima dovremo capire bene di che cosa c’è bisogno.”
Ascani infine commenta le critiche del sindaco Sala: “Sala fa bene a stimolare il governo: ho sempre lavorato bene con i sindaci come lui. Sul governo però ho una percezione diversa, vivendolo dall’interno: non siamo in ritardo anche se non c’è altro tempo da perdere”.