Gravi accuse da parte del noto Epidemiologo inglese Neil Ferguson ai danni di Italia e Spagna: ” Eravamo preoccupati dalla Cina e da altri Paesi asiatici, mentre è chiaro che arrivavano da Italia e Spagna .”
Torna a parlare dopo essersi dimesso dal ruolo di consigliere del Governo Britannico in seguito alla violazione delle norme per il lockdown il noto docente dell’Imperial College di Londra Neil Ferguson.
La sua dichiarazione lasciata all’Evening Standard scarica la responsabilità su Italia e Spagna: ” Eravamo preoccupati dalla Cina e da altri Paesi asiatici, addirittura gli Stati Uniti, mentre è chiaro che c’erano centinaia, se non migliaia di persone, infette, che arrivavano da Italia e Spagna ”
Secondo quanto spiegherebbe Ferguson l’impennata di nuovi casi e morti sarebbe proprio dovuta al ritardo con cui Boris Johnson avrebbe deciso di imporre il lockdown, permettendo così a migliaia di europei di entrare nel Regno Unito indisturbati.
Questa teoria andrebbe però a cozzare con quanto avrebbe comunicato all’inizio dell’emergenza, quando ha consigliato al primo ministro che la chiusura sarebbe stata pressochè inutile e che il virus avrebbe portato al massimo 20mila decessi, quando ad oggi sono più del doppio di quanto aveva predetto.