Mike Ryan, direttore del Programma di emergenze sanitarie dell’Oms, loda il modello svedese nella lotta al coronavirus: “Se dobbiamo arrivare a un nuovo modello di vita di ritorno alla società senza nuovi lockdown, penso che la Svezia possa essere un esempio da seguire“.
Pur avendo lasciate aperte molte attività, il paese scandinavo è riuscito a contenere i contagi grazie alla collaborazione dei cittadini. Gli unici divieti hanno riguardato gli eventi che prevedevano più di 50 persone e a restare chiusi sono stati solo i musei insieme alle manifestazioni sportive.
Ryan ha dichiarato: “Il loro modello è una strategia forte di controllo e una forte fiducia e collaborazione da parte della comunità. Vedremo se sarà un modello di pieno successo o meno“. Dovremmo quindi tutti imparare a convivere con il virus applicando le semplici regole del distanziamento sociale e dell’igiene: “Dobbiamo adattarci a relazioni modulate dalla presenza del virus, dobbiamo sapere che c’è, in famiglia, in comunità e questo potrebbe cambiare il modo in cui viviamo“.
I contagi in Svezia sono stati più di 20.000, 681 nell’ultima giornata. Le vittime sono state 2.462, di cui 107 morti ieri. Più di mille i guariti.