L’agente di polizia Pasquale Apicella, morto a 37 anni per sventare una rapina a Napoli, ha ricevuto l’ultimo omaggio da parte dei suoi colleghi, che hanno sfilato sotto la sua abitazione nelle loro volanti dai lampeggianti accesi.
Apicella era accorso insieme ad un suo collega rispondendo ad una chiamata per un tentativo di furto in una banca. All’arrivo della volante, i ladri l’hanno speronata con la loro auto. Apicella è morto sul colpo, l’altro poliziotto è rimasto ferito.
Le forze dell’ordine hanno poi arrestato i responsabili per omicidio volontario. Ora i colleghi di Apicella, oltre ad organizzare una raccolta fondi per aiutare la vedova e i suoi due bambini, un maschietto di 6 anni e una bambina di soli 3 mesi, lo hanno salutato per l’ultima volta. Il video del loro omaggio è stato postato su Facebook.
Il figlioletto di Apicella dal balcone guarda tutte quelle macchine della polizia cercando il suo papà e la zia gli dice: “Babbo non c’è, babbo non c’è più, sono venuti a salutare a casa di papà, hai visto? Sono venuti a salutare a papà“.
La moglie del poliziotto scoppia a piangere, gli agenti fanno il saluto militare. Da stanotte due bambini non potranno più riabbracciare il loro papà.