Grazie al trend che vede sempre meno contagi in Italia, si comincia a pensare alla fase 2, quella in cui conviveremo con il virus allentando gradualmente le misure restrittive.
E se è quasi sicura la riapertura delle scuole non prima di settembre, si cominciano ad ipotizzare possibili scenari per un’estate al mare in tutta sicurezza. Mentre per quanto riguarda la riapertura degli uffici si prevede il proseguimento dello smart working, alternato ad orari ridotti e turni scaglionati. I mezzi pubblici dovranno trasportare un limite di passeggeri, e le riaperture delle aziende potrebbero avvenire per zone geografiche. In Francia la riapertura delle scuole è prevista per l’11 maggio.
Matteo Renzi a questo riguardo ha dichiarato: “Mi piacerebbe che l’Italia potesse parlare anche del dopo. Avrei preferito che si facessero gli esami a scuola. Abbiamo deciso di no, ma allora mandiamo due miliardi agli enti locali per lavori di ristrutturazione delle scuole. Per una settimana leviamo di mezzo la burocrazia e facciamo delle gare immediate e mettiamo a posto le scuole”.