Vo’ Euganeo ha sconfitto il coronavirus. Dopo essere stata la prima località italiana insieme a Codogno ad avere abitanti infetti, non ha più casi positivi da 53 giorni.
Ne dà l’annuncio il primo cittadino Giuliano Martini: “L’ultimo ricoverato, un mio carissimo amico, è stato dimesso la scorsa settimana. Sono andato a trovarlo e ci ho parlato: lui alla finestra, io dalla strada. Mi ha detto che ora anche il suo tampone è negativo. Sono orgoglioso dei miei compaesani. Hanno rispettato le restrizioni rimanendo in casa anche quando, nei primi giorni, il resto d’Italia ancora poteva spostarsi liberamente. Il fatto che da giorni non ci siano nuovi contagi, è la dimostrazione che la distanza sociale è l’unica misura efficace“.
Una splendida notizia per la cittadina, che ha visto il primo deceduto per Covid-19 in Italia. Il direttore del dipartimento di Medicina molecolare dell’Università di Padova, Andrea Crisanti, ha dichiarato: “Degli 87 abitanti che hanno contratto il virus, tre sono deceduti e 75 sono guariti, nel senso che le analisi ora hanno escluso la loro positività al Covid 19. Infine, anche i restanti nove sono tutti asintomatici: stanno solo aspettando di negativizzarsi“. Dal momento che il virus potrebbe sempre essere in agguato è fondamentale non abbassare la guardia e continuare a testare gli abitanti.
Crisanti ribadisce: “È importante che in quel comune non ci sia più alcun sintomatico perché è la prova che il focolaio si può contenere, anche attraverso tamponi di massa. Ora, è evidente che non si può pensare di analizzare la saliva a tutti gli italiani però l’esperienza di Vo’ ci tornerà utile se, con la riapertura delle aziende, dovessero emergere nuovi contagi”.