Nelle ultime ore, un post scritto su Facebook è diventato virale in pochissimo tempo. Proprio quando migliaia di cittadini hanno deciso di tornare dalla propria famiglia al sud, per sfuggire dal coronavirus, una maestra ha deciso di rimanere nella zona rossa lombarda. Nonostante la lontananza dei parenti che vivono a Reggio Calabria, lei ha pensato alla salute del suo papà.
Katya Imbalzano è infatti una maestra che, da qualche anno, vive a Opera, in provincia di Milano. Qualche giorno fa, ha pubblicato sul suo profilo Facebook una foto in cui lei abbraccia il suo papà. Poi, la scritta: “Caro papà, in queste ore tutti stanno scappando da Milano per raggiungere i loro cari giù. Io non l’ho fatto. Non pensare che non ti ami. Ti amo talmente tanto che ho deciso di starti lontana. Mi dici che stai bene e che stai prendendo tutte le precauzioni necessarie…e va bene così. Ti amo a distanza“.
Lei è l’esempio della responsabilità. In effetti, gli esperti hanno più volte ribadito che i soggetti maggiormente a rischio e maggiormente esposti al contagio sono proprio gli anziani e coloro che presentano patologie pregresse. Per questo motivo, è necessario proteggerli come si può. Primo fra tutti, la necessità di cercare di star loro lontani, per evitare di poterli contagiare ed esporli a dei rischi davvero severi. Quindi, la scelta di Katya di non fuggire dalla zona rossa lombarda per non causare dei rischi al suo papà non può non essere una decisione saggia e altruista. Perché la distanza, specialmente in queste situazioni, fa male. Ma un possibile contagio ancora di più.