Tra l’emergenza da coronavirus e la chiusura delle scuole, inevitabilmente, sono cambiati momentaneamente i rapporti sociali. Lo sanno bene dei piccoli studenti che abitano in una delle zone gialle della Lombardia, in provincia di Lodi. Loro, che vivono a Santo Stefano Lodigiano, si sono improvvisamente visti costruire una barriera immaginaria con il comune confinante, quello di San Fiorano. Così, quando un giorno hanno visto il loro maestro, non ci hanno pensato due volte.
Si sono radunati e da lontano lo hanno salutato con tutto l’affetto che erano in grado di mostrargli. Perché il maestro Marzio è dovuto rimanere a debita distanza, dato che vive a San Fiorano, una delle zone rosse in cui il virus si è diffuso maggiormente. Per questo motivo, mantenendo le distanze gli uni dagli altri, separati solo da una strada a due corsie e quella barriera invisibile, si sono salutati.
L’intera scena è stata ripresa da una delle mamma che hanno assistito, che non ha esitato a scattare una foto. Poi, ha pubblicato l’immagine sul suo profilo Instagram, correndando il tutto con: “Alla frontiera #saluti #ciaomaestromarzio #emozioni #coronavirus #zonarossa #zonagialla“.
In effetti, in questi giorni, vi sono moltissime persone che si danno appuntamento al confine per scambiarsi qualche parola e salutarsi come possono, da lontano. Sono molti, infatti, i familiari e gli amici che stanno vivendo separati per un periodo di tempo illimitato. Questo a causa della diffusione del coronavirus e delle disposizioni adottate per preservare la salute pubblica.